BONUS RENZI
Sgravio fiscale introdotto da maggio 2014

10/3/2016

 

 A me non piace questo provvedimento e vi spiego perché

 Il tanto discusso bonus da 80 euro è stato introdotto dall'art. 1 del decreto legge n. 66 del 2014 a partire da maggio 2014.
Alla sua istituzione, in attesa di verifiche e conferme,  aveva effetto solo per l'anno 2014, per 8 mensilità maggio-dicembre.

 Art. 1 del Decreto Legge n. 66 del 24/4/2014 (Bonus Irpef di 80 euro)
 Circolare n. 8/E dell'Agenzia delle Entrate del 28/4/2014

Successivamente con il comma 12 dell'art. 1 della legge n. 190 del 23/12/14 (legge di stabilità per il 2015), è diventato definitivo e quindi verrà percepito con continuità senza che occorrano altri interventi.
 

 Comma 12 dell'art. 1 della legge n. 190 del 23/12/2015 con normativa di riferimento

 

Chi ha diritto a beneficiare

Beneficiano del bonus complessivo di 960 euro, ovvero 80 euro mensili, i lavoratori dipendenti che percepiscono  fino a 24mila euro. Se la retribuzione oltrepassa i 24 mila ma non supera i 26 mila,  il bonus diminuisce gradualmente applicando la formula: 960 : 2.000 x (reddito - 24.000).
Nulla tocca ai possessori di retribuzione superiore a 26 mila euro.
E nulla tocca ai possessori di retribuzione inferiore a 8 mila euro all'anno in quanto non si paga alcuna tassa, quindi non si può beneficiare di uno sgravio fiscale: infatti per beneficiare è essenziale che l'imposta da pagare sia superiore a zero.
Se il periodo lavorativo é inferiore all'anno, il bonus è calcolato in proporzione.

Vista la premessa, vediamo i beneficiari:

lavoratori dipendenti (contratti a tempo pieno e contratti part-time);
lavoratori con contratto di collaborazione: collaboratori coordinati e continuativi e quelli a progetto;
lavoratori che percepiscono cassa integrazione, indennità di mobilità o disoccupazione;
lavoratori socialmente utili;
sacerdoti che percepiscono una remunerazione;
percettori di assegni di formazione o borse di studio;
soci di cooperative.

I pensionati e i lavoratori autonomi, qualunque sia il reddito, sono esclusi.

Il comma 972 dell'art. 1 della legge 208/15,  Legge di Stabilità 2016approvata al 29  dicembre 2015, introduce il bonus 80 di euro mensile (960 euro annui) per le forze dell'ordine: 
Carabinieri, personale delle Forze di polizia, delle Forze armate (livelli dirigenziali esclusi) e delle Capitanerie di porto.
Lo prevede per il 2016, ma seguiranno le norme che lo renderanno stabile.